AMC indicatore 1 - Rsa
Stato ecologico
Lo stato ecologico viene definito tramite la valutazione degli Elementi di Qualità Biologica (EQB) rappresentati dal fitoplancton, dai macroinvertebrati bentonici, dalle angiosperme (Posidonia oceanica) e dalle macroalghe, come indicato dal D.M. 260/2010.
A sostegno degli EQB si considerano gli elementi di qualità fisico-chimica tra cui l’ossigenazione e i nutrienti (riassunti nell’Indice trofico TRIX) e gli elementi chimici rappresentati dagli altri inquinanti specifici non appartenenti all’elenco di priorità (Tab. 1/B del D.Lgs 172/15) per la cui definizione di stato (elevato, buono e sufficiente) si deve fare riferimento a quanto riportato nella tabella 4.5/a del DM 260/10.
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Dalla classificazione dello stato ecologico ottenuta sui dati del triennio 2019/2021, in Regione Campania abbiamo 13 corpi idrici classificati in stato Sufficiente, 1 in stato Scarso e 46 in stato Buono che, come si evince dalla figura n. 1 si traducono in circa 77% di corpi idrici in buono stato di qualità.

Rispetto al precedente triennio 2016-2018 è evidente un miglioramento della qualità generale delle acque marino costiere relativa in particolare ad aree quali la costa casertana, dal fiume Garigliano fino all’area a nord del fiume Volturno, la zona nord dell’Isola di Ischia (Casamicciola), alcune aree nel golfo di Pozzuoli e le acque della costa di Posillipo nel Comune di Napoli. Registra un peggioramento invece l’acqua prospiciente la foce del fiume Sarno.