Descrizione


ARPAC svolge attività di vigilanza e controllo, con l’esecuzione di misure fonometriche in materia di acustica ambientale. I controlli effettuati con strumenti di misura sulle sorgenti sonore rappresentano la risposta fornita da ARPAC attraverso la vigilanza ed il controllo sul rumore per la verifica del rispetto dei limiti definiti a livello normativo. Gli interventi di ARPAC avvengono principalmente su richiesta, a seguito di specifiche istanze formulate per situazioni critiche e contingenti da parte degli Enti locali, e a supporto dell’Autorità e/o Polizia Giudiziaria

Trend


Sopralluoghi ARPAC per le attività di controllo e vigilanza sull’inquinamento acustico- Anno 2023

Sopralluoghi ARPAC per le attività di controllo e vigilanza sull’inquinamento acustico- Anno 2023


Controlli ARPAC sul rumore effettuati per tipologia di richiedente nel periodo 2014-2023. Distribuzione percentuale

Controlli ARPAC sul rumore effettuati per tipologia di richiedente nel periodo 2014-2023. Distribuzione percentuale


Controlli ARPAC suddivisi in base alla tipologia di sorgente controllata anno 2023

Controlli ARPAC suddivisi in base alla tipologia di sorgente controllata anno 2023


Controlli ARPAC suddivisi in base alla tipologia di sorgente controllata 2015- 2023

Controlli ARPAC suddivisi in base alla tipologia di sorgente controllata 2015- 2023

Commento ai dati


Nel corso del 2023 sono stati effettuati oltre 100 sopralluoghi per le attività di controllo e vigilanza sull’inquinamento acustico, pari a circa il 20% in più rispetto agli interventi su rumore eseguiti nel corso del 2022. In linea con quanto riscontrato nella precedente annualità la maggior parte degli interventi sono stati eseguiti nei territori delle provincie di Salerno e Napoli con l’esecuzione di misure fonometriche eseguite nel corso dell’80% dei sopralluoghi. I dati evidenziano che l’attività di verifica e controllo eseguita sul rumore nel 2023 ha previsto l’esecuzione di misurazioni fonometriche sia diurne che notturne nelle province di Benevento, Napoli e Salerno. Le misure eseguite in provincia di Avellino sono state eseguite essenzialmente nel periodo notturno invece in provincia di Caserta tutte le misure sono state effettuate di giorno. In riferimento alla tipologia di richiedente, la maggior parte degli interventi nel 2023 è stata eseguita a seguito di richiesta di enti territoriali (55%), mentre il 45% dei controlli è stato effettuato a seguito di richiesta dell’Autorità o della Polizia Giudiziaria, in controtendenza rispetto al 2022 ed alle annualità precedenti in cui la maggior parte delle richieste è stata eseguita a seguito di richieste da parte dell’Autorità o della Polizia Giudiziaria. I controlli, eseguiti nel 2023, suddivisi in base alla tipologia di sorgente controllata, hanno evidenziato che il numero maggiore degli interventi (50%) è stato effettuato su sorgenti sonore rappresentate da attività produttive (artigianali o industriali), cui seguono locali pubblici (23%), in linea con quanto riscontrato nelle precedenti annualità.