Descrizione


L’indicatore misura la quantità di rifiuti urbani che vengono prodotti annualmente sul territorio in esame. La Sezione Regionale del Catasto Rifiuti (SRCR), nella ormai consueta collaborazione con ISPRA, dal 2003 elabora e trasmette annualmente tutti i dati disponibili per la redazione del rapporto Rifiuti Urbani, in particolare viene effettuata la certificazione dei dati raccolti tramite l’applicativo web O.R.So in collaborazione con l’ORGR e vengono elaborati e trasmessi ad ISPRA i dati sulla produzione e gestione dei rifiuti urbani implementando l'apposito format annualmente predisposto dall'ISPRA.

Trend


Produzione dei rifiuti urbani su scala provinciale - anno 2023 - dati ISPRA

Produzione dei rifiuti urbani su scala provinciale - anno 2023 - dati ISPRA


Produzione dei rifiuti urbani su scala comunale (t) - anno 2023

Produzione dei rifiuti urbani su scala comunale (t) - anno 2023


Variazioni della quantità di rifiuti urbani prodotti per Comune - anno 2022/2023 (t/a)

Variazioni della quantità di rifiuti urbani prodotti per Comune - anno 2022/2023 (t/a)


Produzione dei rifiuti urbani in Campania - trend

Produzione dei rifiuti urbani in Campania - trend

Commento ai dati


Con il Decreto Dirigenziale n. 32 del 28 ottobre 2024, la Regione Campania ha ufficialmente certificato i dati relativi alla produzione dei rifiuti urbani, alla percentuale di raccolta differenziata e al tasso di riciclaggio raggiunti dai Comuni nei rispettivi Ambiti Territoriali Ottimali (ATO) per l’anno 2023. Nel 2023, la produzione di rifiuti urbani (RU) in Campania è stata pari a 2,587 milioni di tonnellate, registrando una flessione della produzione rispetto al 2022. Analizzando i dati su un periodo più lungo, dal 2011 al 2023, si osserva una certa stabilità, con una produzione media annua di circa 2,6 milioni di tonnellate. calcestruzzo, mattoni, asfalto e materiali da isolamento, sono tra i principali contributori a questo aumento. Il cartogramma di figura n.2 mostra la distribuzione della produzione dei rifiuti urbani (RU) in tonnellate per ciascun Comune della Campania e le variazioni di produzione tra il 2023 e il 2022. Il 65% della produzione complessiva di rifiuti urbani è concentrato in un’area pari all’11,8% della superficie regionale. Quest’area corrisponde all’area metropolitana di Napoli e alla fascia costiera delle province di Caserta e Salerno. Tale concentrazione è particolarmente evidente nella parte superiore del grafico che riporta i valori assoluti di produzione: i Comuni più popolosi della fascia costiera e dell’area metropolitana di Napoli si collocano nelle fasce cromatiche più scure, indicative di produzioni comprese tra 93.830 e 511.857 tonnellate. Il 54% della produzione regionale è localizzato nei 3 Ambiti Territoriali Ottimali (ATO)in ritardo (NA1, NA2, CE). Questo dato evidenzia come la gestione dei rifiuti in tali ambiti sia fondamentale per raggiungere gli obiettivi di gestione regionale. Variazioni di produzione tra il 2022 e il 2023: • La fascia gialla, predominante nella mappa delle variazioni, indica una sostanziale stabilità dei dati di produzione, con oscillazioni comprese tra -265,19 t e +59,89 t. • Tuttavia, si evidenziano aree con calo della produzione (fasce verde chiaro e verde scuro), soprattutto in alcune zone della provincia di Napoli e Caserta. I cali più significativi arrivano fino a -6601,22 t. • Parallelamente, esistono aree con incrementi significativi di produzione (fasce arancione e rossa), come ad esempio alcune zone interne del salernitano e nel basso casertano, con incrementi che raggiungono +1308,32 t.