Gestione rifiuti ind 4 - Rsa
Gestione dei rifiuti speciali
Nel 2021, in Campania la produzione di rifiuti speciali è stata di 9,1 milioni di tonnellate, di cui circa 8,7 milioni di rifiuti non pericolosi.
Il recupero di materia (da R2 a R12) è la forma prevalente di gestione cui sono sottoposti circa 6,9 milioni di tonnellate e rappresenta il 87% del totale gestito. In tale ambito il recupero di sostanze inorganiche (R5) concorre per circa il 64% al recupero totale di materia. Tale dato è legato al dato di produzione dei Rifiuti da Costruzione e Demolizione che ovviamente oltre ad essere i rifiuti più prodotti sono anche i più gestiti.
Residuale è l’utilizzo dei rifiuti come fonte di energia (R1), pari a poco più di 3.700 tonnellate (circa 0,04% del totale gestito).
Complessivamente sono avviati ad operazioni di smaltimento circa 1.005.000 tonnellate di rifiuti speciali: oltre 991.000 tonnellate sono sottoposte ad altre operazioni di smaltimento (D8, D9, D13, D14) quali trattamento chimico-fisico, trattamento biologico, ricondizionamento preliminare, poco meno di 15.000 tonnellate sono avviate a incenerimento.
Va segnalato che la quantità di rifiuti speciali smaltiti in discarica sul territorio regionale è nulla, non risultando operativa alcuna discarica per rifiuti speciali dal 2005. Tale circostanza costituisce un elemento di criticità, in quanto la Campania risulta essere l’unica regione italiana a non avere discariche per rifiuti speciali; tale fenomeno crea una dipendenza da impianti extraregionali delle imprese che producono rifiuti che necessariamente devono essere smaltiti in discarica, con un incremento dei costi di gestione. Ciò ha influenza, conseguentemente, anche sulla appetibilità di forme di gestione illegale dei rifiuti.

La messa in riserva (R13) a fine anno, prima dell’avvio alle operazioni di recupero, ammonta a oltre 527.000 tonnellate, il deposito preliminare (D15) prima dello smaltimento interessa circa 18.500 tonnellate.
Il dato significativo della gestione in R13 evidenzia la presenza di numerosi impianti di gestione intermedi, tanto che dopo l’R5, R3 ed R4 risulta essere la quarta forma di gestione a recupero prevalente in Campania.