Bilancio Idrico

La definizione dei Fabbisogni idrici rappresenta un dato fondamentale per la definizione del bilancio idrico e per una corretta pianificazione e gestione della risorsa.

Preliminarmente si precisa che il principale riferimento normativo a livello nazionale per la predisposizione del bilancio idrico di bacino è costituito dal Decreto del Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio del 28/07/2004. Tale decreto, sebbene riferito all’abrogato D.Lgs. 152/99, fornisce le linee guida per la predisposizione del bilancio idrico di bacino, comprensive dei criteri per il censimento delle utilizzazioni in atto e per la definizione del minimo deflusso vitale.  Al riguardo, viene definito:

  • Bilancio idrico , la comparazione, nel periodo di tempo considerato, fra le risorse idriche (disponibili o reperibili) in un determinato bacino o sottobacino, superficiale o sotterraneo, al netto delle risorse necessarie alla conservazione degli ecosistemi acquatici ed i fabbisogni per i diversi usi (esistenti o previsti) .

Per la definizione del bilancio idrico è necessario che siano individuati, almeno in linea di massima salvo definizione della esatta consistenza, gli schemi generali delle principali opere esistenti e fattibili per l’approvvigionamento, la regolazione, l’adduzione e la distribuzione delle acque, nonché per il collettamento, la depurazione e lo scarico dei reflui , anche con riferimento al trasferimento di risorse da e verso il bacino o sottobacino di riferimento.

Di seguito si riportano sinteticamente le risultanze generali della disponibilità idrica della Regione Campania prescindendo dall’esame dettagliato della portate medie delle principali fonti ad uso idropotabile raggruppate per sistemi acquedottistici.

Sulla scorta dei dati della ricognizione dell’anno 2019 , si evidenzia che le risorse prelevate dall’ambiente, sia da fonti regionali che extra-regionali, risultano pari a 1.161 Mm 3 /anno.

Oltre a tali risorse prelevate dall’ambiente , nel complessivo bilancio idrico, vanno considerati anche i  Trasferimenti inter-regionali come di seguito sintetizzato:

Trasferimenti idrici interregionali – dati di ricognizione 2019

Come si evince dalla suindicata tabella, il sistema di approvvigionamento idrico della Regione Campania utilizza risorse endogene, prodotte all’interno del territorio regionale, e risorse con provenienza extra regionale, in particolare provenienti da Lazio e Molise, la sua distribuzione ai fini del bilancio idrico avviene mediante i Sistemi Acquedottistici esistenti  come di seguito riportato:

Bilancio Idrico Regionale – Stato di fatto