Descrizione


Lo Stato Ecologico esprime lo stato di qualità di un corpo idrico sotto l’aspetto biologico e chimico e si ottiene valutando gli impatti prodotti dagli inquinanti provenienti dalle diverse sorgenti. Lo Stato Ecologico si ottiene utilizzando il peggiore dei giudizi ottenuti tra il Biologico, la Classe LIMeco (indice di inquinamento da macrodescrittori) e la Classe di qualità delle sostanze prioritarie non pericolose.

Trend


Andamento percentuale dello Stato Ecologico dei Corpi Idrici Fluviali della Campania 2013 - 2023

Andamento percentuale dello Stato Ecologico dei Corpi Idrici Fluviali della Campania 2013 - 2023


Incidenza di nutrienti, elementi di qualità biologica, metalli e pesticidi sul numero dei corpi idrici Fluviali inquinati della Campania 2013 - 2023

Incidenza di nutrienti, elementi di qualità biologica, metalli e pesticidi sul numero dei corpi idrici Fluviali inquinati della Campania 2013 - 2023

Commento ai dati


Per la tematica acque superficiali la versione attuale del RSA è stata elaborata per il sessennio 2015/2020 seguendo lo schema del quadro normativo di riferimento. Tuttavia, a partire dal 2021, le acque interne hanno subito una revisione del numero di corpi idrici e dei siti che costituiscono le reti di monitoraggio regionali. Considerato che l’indicatore descrive la classificazione dello stato ecologico dei corpi idrici in classi percentuali, l’aggiornamento dell’RSA per gli anni successivi al 2020 non consente di avere una continuità con i dati precedenti, per cui l’aggiornamento degli indicatori per il periodo 2021/2026 sarà costituito da una completa rielaborazione dei dati. Al termine dell’elaborazione dei dati successivi al 2020 è stato tuttavia possibile presentare un aggiornamento intermedio elaborato su base triennale per il periodo 2021/2023. Il monitoraggio della matrice Acqua e della matrice Biota sono stati condotti ricercando rispettivamente le sostanze previste dalle tabb. 1A e 1B del Dlgs 172/2015 ed i nutrienti elencati dalla tab. 4.1.2/a del DM 260/2010 ed attraverso il monitoraggio biologico degli Elementi di Qualità quali i Macroinvertebrati bentonici, le Diatomee bentoniche e le Macrofite. Gli esiti del monitoraggio hanno consentito di valutare lo Stato Ecologico dei corpi idrici fluviali per il periodo 2013 – 2023 da cui si è osservato che negli anni la maggiore copertura territoriale del monitoraggio ha consentito anche di valutare un incremento dei corpi idrici caratterizzati da un regime effimero o episodico a causa della forte alterazione idrologica. In relazione al mancato raggiungimento dello Stato Ecologico BUONO, determinato da Elementi di Qualità Biologica e/o Sostanze Chimiche, si può osservare che, con l’aumento del numero dei corpi idrici monitorati dal 2013 al 2023, aumenta l’incidenza delle sostanze chimiche.